Lavoro di squadra IDEALista: sindaco, assessori e staff a costo zero per Certosa

«In Comune lavoreremo gratis» – Certosa, squadra di 48 cittadini a sostegno della candidatura Sereni
da La Provincia Pavese di Domenica 23 Febbraio 2014

CER­TO­SA Ri­nun­cia alle in­den­ni­tà e crea­zio­ne di un fondo di so­li­da­rie­tà.
E’ que­sto uno dei tanti punti del pro­gram­ma con cui Idea&lista si pre­sen­te­rà alle pros­si­me ele­zio­ni am­mi­ni­stra­ti­ve di Cer­to­sa.
Una lista ci­vi­ca, nata dal­l’ap­por­to di un grup­po di cit­ta­di­ni che «hanno vo­glia di im­pe­gnar­si per mi­glio­ra­re la vita di tutti i gior­ni nel Co­mu­ne in cui vi­vo­no».
E a pen­sa­re alla po­li­ti­ca come ser­vi­zio non sono solo quel­li che po­treb­be­ro di­ven­ta­re i fu­tu­ri am­mi­ni­stra­to­ri, ma anche tutto il grup­po di la­vo­ro che, gra­tui­ta­men­te, col­la­bo­re­rà in modo at­ti­vo con sin­da­co, as­ses­so­ri e con­si­glie­ri.
In tutto 48 per­so­ne che, in­sie­me a tanti altri sim­pa­tiz­zan­ti, so­sten­go­no la can­di­da­tu­ra di Maria Vit­to­ria Se­re­ni, at­tua­le vi­ce­sin­da­co nella giun­ta Pe­tri­ni, alla pol­tro­na di primo cit­ta­di­no.
Una rete di vo­lon­ta­ri che si è for­ma­ta in que­sti mesi e che ha re­dat­to una serie di pro­po­ste, poi rie­la­bo­ra­te in un pro­gram­ma che a breve verrà pre­sen­ta­to alla cit­ta­di­nan­za. «Il fondo di so­li­da­rie­tà, ali­men­ta­to dal de­na­ro pro­ve­nien­te dalle in­den­ni­tà, – spie­ga Se­re­ni – non ser­vi­rà solo per so­ste­ne­re le si­tua­zio­ni di di­sa­gio eco­no­mi­co, ma anche per crea­re op­por­tu­ni­tà di la­vo­ro».
In­ter­ven­ti so­cia­li e svi­lup­po eco­no­mi­co del ter­ri­to­rio sono, in­sie­me a istru­zio­ne, cul­tu­ra e si­cu­rez­za, tra i punti chia­vi del pro­gram­ma di Idea­li­sta, di cui fanno parte una cin­quan­ti­na di per­so­ne che ope­ra­no in aree te­ma­ti­che dif­fe­ren­ti.
Si sono in­fat­ti for­ma­ti grup­pi di la­vo­ro ri­stret­ti che, in caso di vit­to­ria, la­vo­re­ran­no a fian­co di sin­da­co, as­ses­so­ri e con­si­glie­ri co­mu­na­li, por­tan­do pro­po­ste e istan­ze.
«Si cer­che­rà di co­glie­re so­prat­tut­to le ri­chie­ste che ar­ri­va­no dalle fra­zio­ni – spie­ga Maria Vit­to­ria Se­re­ni -.
Il ta­glio degli as­ses­so­ra­ti rende ne­ces­sa­rio l’ap­por­to dei cit­ta­di­ni». (Stefania Prato)